La falsa illusione del settore giovanile in tribuna

Sento spiegare da svariati millenni e in migliaia di salse diverse che un buon metodo per meglio comparire in TV è quello di "chiamare al dovere" i ragazzi delle giovanili, cioè posizionarli in tribuna durante le partite della squadra maggiore. In questo modo il colpo d'occhio sarebbe molto diverso: spalti maggiormente occupati che tra l'altro rendono l'idea di uno sport che attira i giovani.

Bé, con la ormai consueta presunzione di onniscenza vorrei dimostrarvi come questa idea sia sbagliata.

Non che sia inutile, intendiamoci: ho sempre pensato alla visione delle partite della squadra maggiore come ad un irrinunciabile (non importante. Irrinunciabile. E' diverso) allenamento. I ragazzi crescono molto di più se vedono lo sport che giocano.

Ma finisce lì.

Per il resto, mettere 20, 30, o 100 ragazzini in tribuna con lo scopo di gremire gli spalti significa mentire a noi stessi.
Questa fa pate del gruppo di azioni che si mettono in atto quando si entra in un circolo vizioso per cui, non investendo in pubblicità e in informazione la tribuna si svuota. La si cerca di riempire con quello che si ha in casa, con il risultato che la pallanuoto ogni giorno sempre più auto-referenziale e chiusa in sè stessa.

Chiedete a passanti qualsiasi, un sabato mattina a spasso nella vostra città o nel vostro paese: chiedete se conoscono la pallanuoto. Vi sorprenderà scoprire che

1) la conoscono, mica no!
2) non sanno, nel loro paese o nella loro città, se/quando /dove /a che ora si gioca.

Per aprire a queste persone, a nuovi appassionati, non serve esattamente a nulla mettere in tribuna i ragazzi delle giovanili (che, ribadisco, ci devono stare, ma per altro motivo).

Oppure accontentiamoci di prenderci in giro da soli, beandoci dei ragazzini che vediamo (costretti) in tribuna, illudendoci che siano qualcosa di diverso da ciò che sono: l'alimentazione di un meccanismo che ruota chiuso su sè stesso e che non permette ad esterni di fare il proprio ingresso, con la probabile conseguenza che a livello numerico questa riserva indiana diminuisca progressivamente di numero fino ad estinguersi.

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