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martedì 4 giugno 2013

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Alessandro Arbocò, dalla tastiera del suo bellissimo blog "Posizione 1" ha appena completato una trilogia
di articoli che esplorano le carenze del nostro sport.

Parlo di carenze organizzative e comunicative.

In questo mio post ripercorro la lettura del lavoro di Alessandro, segnalando solo alcuni temi di quelli trattati.

Una analisi spietata, ma una volta per tutte fammi dire che trovare gli errori non significa essere disfattisti.

Significa avere voglia di crescere.


Post n° 1: La Formula del campionato

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Nel primo post Alessandro pone giustamente l'accento su una formula che penalizza la pallanuoto proprio nel momento in cui regala il massimo livello di emozioni. Proprio nel momento in cui è in grado di far innamorare di sè nuovi fans.

Troppo breve, nel numero di gare e nella durata del periodo tra ognuna di esse. Il problema è, secondo me, convincere le società che giocano i play-off a sfruttarli a livello di comunicazione e, perchè no, per fare cassetta con l' ingresso a pagamento.


Post n° 2: La televisione



Personalmente ho sempre parlato di
"effetto carta stagnola",
ritenendo che fosse il riflesso a causare la  squadrettatura, invece Alessandro, esperto in fotografia e simili,  ha perfettamente spiegato come i problemi siano in realtà due.

Di male in peggio.

Già, ma come si può ovviare?

Ecco la considerazione di Arbocò:

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Ecco, magari su questa riflessione non sono d'accordo, ma solo perchè se aspettiamo che altri si muovano per noi possiamo morire sereni.

Il fatto è che dobbiamo meritarcelo, un servizio migliore.

Come?
Affrontando il tema n° 3 e trovando rapidamente soluzioni condivise e di qualità.


Post n° 3: La Promozione

Promozione, comunicazione: insomma, raccontare al mondo che ci siamo anche noi.

Una cosa che mi ha colpito di questo 3° post è che Alessandro pone l'accento sulla carenza "web" del nostro pianeta

Gli altri sport sono proiettati nel "web 3.0", mentre noi non abbiamo ancora aperto la via al "web 2.0".

Come a dire: gli altri sono già al Rinascimento e noi nemmeno al Medioevo.



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Ma non è tutto qui. Io ho soltanto tentato di segnalarti qualche spunto tra quelli che potrai trovare in questo tris di articoli. Leggili, sono molto interessanti. Trovi i link al termine del mio post.

Leggili, e non dimenticare di commentarli all'interno dei post di Arbocò: è (anche) questa una importante azione web 3.0, e ti dovresti finalmente decidere a partecipare di più per alimentare la crescita dello sport che ami. Sarà anche la tua crescita.


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2 commenti:

  1. A proposito di web,perchè la FIN non crea un canale specifico sulle attività federali svolte nella settimana,un NOTIZIARIO,per così dire,su youtube,di tutto ciò che concerne nuoto,pallanuoto,sincro e tuffi?Prendiamo esempio dalla federazione delle arti marziali,la FIJLKAM,ha fatto,e sta facendo un ottimo lavoro per divulgare le sue discipline.Così facendo sta diffondendo e promuovendo i suoi sport al punto che forse il karate diverrà disciplina olimpica.....
    Le società così hanno visibilità gratis e gli sponsor hanno un motivo in più per investire!

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  2. La FIN anni fa dava la possibilità di iscriversi ad una newsletter direttamente dal suo sito. Niente di clamoroso, ma almeno una parvenza di comunicazione. Ovviamente è sparita nel nulla, quindi se vuoi sapere se ci sono novità devi programmare una serie di periodiche visite al sito. A me ricorda tanto questa cosa qui: http://youtu.be/3TiNdBL_fmc?t=1m16s

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