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venerdì 30 novembre 2012

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 Una commissione si sta occupando in queste settimane di sviluppare una pallanuoto migliore. Diaciamocelo, quella attuale è proprio brutta. Perchè allora non aiutiamo questa commissione con le nostre idee? Eccone una: abolire l'articolo WP. 21.11



Si proprio quell' articolo che punisce con 1 rigore e 4 minuti di superiorità numerica l'atto di brutalità di un giocatore.
"Ma come, proprio tu che ti scagli contro il gioco eccessivamente fisico, suggerisci di eliminare questo articolo?"

Si, perchè lo ritengo un ottimo articolo nelle intenzioni.
Ma ragioniamo bene: usereste una bomba a mano come deterrente contro il pensionato che in tempi di crisi ruba una mela al supermercato?
Manca una scala equa, e a lungo andare si sono generate due conseguenze:

  • l'arbitro è diventato consapevole che usando il 21.11 di fatto determina un vincitore. Sa che non è lì per quello, e quindi tende ad usarlo meno.
  • come conseguenza di ciò il limite della fisicità del gioco considerata accettabile è stato spostato in alto.
" Che proponi?"
 Lo chiedo a voi. Io mi limito a pensare che forse va quanto meno rivisto, modificato. Per esempio, potrebbero essere sufficienti
  • espulsione definitiva + rigore,
  • espulsione definitiva + rigore + battuta al centro.
  • espulsione definitiva + rigore + squalifica di 3 giornate.
  • espulsione definitiva + rigore + multa di 3.000€
Insomma, sto cercando una scala di valori che permetta all'arbitro di usare un mezzo per ottenere il fine, senza avere eccessiva paura delle conseguenze che la sua decisione crea.

Pur ribadendo che non sia possibile migliorare la pallanuoto seguendo l'opinione dei tecnici , sono convinto che, come in questo caso, il suggerimento degli addetti ai lavori sia molto utile:

voi che ne dite? Perchè non postate tra i commenti il vostro suggerimento?



"Wp 21.11 - Commettere un atto di brutalità o giocare in maniera violenta (incluso scalciare, colpire o tentare di colpire con calci o colpire con premeditata intenzionalità), contro un avversario o un Ufficiale di gara, sia durante il gioco, che le seguenti interruzioni: nell’intervallo tra i periodi di gioco, timeout, dopo un goal, prima dell’effettuazione di un tiro di rigore, durante i tre minuti chiesti per incidente. Se questo avviene durante il gioco il giocatore colpevole dovrà essere espulso per il resto dell’incontro ed abbandonare l’area della competizione ed alla squadra avversaria verrà accordato un tiro di rigore. Il giocatore espulso potrà essere sostituito allo scadere di quattro (4) minuti di gioco effettivo. Se l’arbitro/gli arbitri fischiano brutalità simultanee od azioni di gioco in maniera violenta a giocatori di opposte squadre durante il gioco, entrambi i giocatori saranno espulsi per il resto dell’incontro con sostituzione dopo che saranno trascorsi quattro (4) minuti di gioco effettivo. La squadra che aveva il possesso di palla tirerà il primo tiro di rigore ed a seguire l’altra squadra tirerà un tiro di rigore. Dopo il secondo tiro di rigore la squadra, che aveva il possesso di palla, riprenderà il gioco con un tiro libero sulla o dietro la linea di metà campo. Se questo incidente avviene durante le seguenti interruzioni: nell’intervallo tra i periodi di gioco, timeout, dopo un goal, prima dell’effettuazione di un tiro di rigore, durante i tre minuti chiesti per incidente, il giocatore colpevole dovrà essere espulso per il resto dell’incontro e dovrà abbandonare l’area della competizione. Nessun tiro di rigore dovrà essere assegnato. Il giocatore colpevole potrà essere sostituito dopo che saranno trascorsi quattro (4) minuti di gioco effettivo ed il gioco ripartirà nella maniera normale. Nel caso in cui a commettere l’atto di brutalità fosse in qualsiasi momento dell’incontro un giocatore seduto in panchina, gli arbitri non fermeranno l’incontro, ed al momento opportuno dopo aver interrotto il gioco, esibiranno il cartellino rosso e lo espelleranno definitivamente senza sostituzione e senza assegnare altre sanzioni (FINA TWPC Members – Athens FINA School October 2011)."



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7 commenti:

  1. Penso che senza la "brutalità" a qualche allenatore possa convenire il sacrificio di un giocatore di livello inferiore per eliminarne uno determinante... Non Vorrei vedere delle partite tipo ROLLERBALL

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  2. Michele, grazie per il commento.
    A me invece pare proprio che ciò che temi si possa avverare senza questa regola, in realtà si materializza ad ogni partita già da anni!

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  3. Caro Edo io credo che laddove l'arbitro veda la brutalità la debba sanzionare senza esitazione. E sono anche per una pena severa per chi la commette perchè oltre a poter causare un danno fisico, quasi certamente danneggia gli avversari per il resto della partita.
    Detto ciò, immediata sanzione al "reo" con ovvia espulsione per tutto il resto della gara, ma anche sanzione alla sua squadra colpevole di " responsabilità oggettiva " (brutto termine preso dal calcio ... )di un suo tesserato.
    Poi, in sede di giudizio, incrementiamo la dose al giocatore magari anche con una multa, che in questo periodo di vacche magra può essere un deterrente e se il giocatore non la paga entro un termine prescritto impedirgli di giocare altre partite.
    Sono troppo severo ?
    Basta con le violenze gratuite a qualsiasi livello e da qualsiasi atleta.
    Cerchiamo di tutelare il bel gioco.

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  4. Ciao Gianfranco, grazie per la proposta. Il mio punto di vista è che se ci sono 3 brutalità in un'unica partita, bisogna dare la possibilità all'arbitro di sanzionarle tutte. In questo specifico caso credo che tre espulsioni definitive in un incontro possano essere un valido deterrente senza generare nel direttore di gara l'ansia di essere determinante per il risultato. Ovviamente alla "definitiva" andrebbe aggiunta una penalità quale multa o squalifica.

    Occorre allargare questo dibattito per raggiungere l' ideale: come dicevo a Michele, l'attuale situazione non mi pare ideale proprio perchè peggiora il problema anzichè risolverlo.

    E' una mia opinione e vi invito a postare le vostre: dalla divergenza di idee nascerà pur qualcosa di utile!

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  5. Rigore + possesso palla da centrovasca (in superiorità numerica 30 secondi)+ 2 giornate squalifica.
    In sostanza una variante del fallo antisportivo nel basket.
    Un'occasione di realizzare due reti, senza far pesare sull'arbitro il fardello della "decisione decisiva" ai fini del risultato.
    Troppo spesso si son visti 21.10 diventare 21.11 o viceversa, ma qui rientriamo nell'alea... della valutazione discrezionale umana, obiezione valida su qualsiasi regola in qualsivoglia settore.

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  6. Caro Edoardo,
    credo che la regola della brutalità, più o meno, vada bene così com'è. Penso invece che sia il caso che gli arbitri imparino ad essere liberi di sanzionare ciò che vedono, senza pensare troppo alle conseguenze. Quando un giocatore commette un fallo di brutalità, dovrebbe già essere a conoscenza delle conseguenze! Quindi una volta commessa è giusto che paghi le conseguenze stabilite dal regolamento. Questo lo dico perché mi è successo di vedere qualche partita (fortunatamente poche), sia ad alto che a basso livello, in cui è stata sanzionata una brutalità, ed il rigore ed i 4 minuti di inferiorità, non sono stati l'elemento principale che abbia determinato il risultato finale.

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  7. Ciao Giulio, condivido il pensiero di Roberto: allo stato attuale sono troppi gli spostamenti da e per 21.10<-->21.11, segno di una evidente difficoltà psicologica.
    E' in questo ambito che secondo me vanno valutate le cose.
    Certo è che se il gruppo arbitri fosse libero di parlare forse allora riusciremmo ad accelerare la nostra crescita!

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