L'entrata a pagamento e Il paradosso dei Vikinghi

"...E’ orami convinzione comune che i Vikinghi, popolo di grandi navigatori, sia arrivato in America molti anni prima di Colombo. Ma è solo Colombo che ha scoperto le nuove terre perché “ha comunicato” la sua attività..."

l'episodio di Gimmi Guidaldi e la tessera del tifoso del Latina.

di Gianni Simonelli

Nel mio lavoro sono stato responsabile di importanti progetti informatici, con la mia pignoleria ho realizzato grandi progetti informatici di successo come il CUP di Bologna nel 1990, il primo in Italia.

Ho commesso spesso però un grande errore, quello di curare in modo estremo la qualità del mio lavoro convinto che i miei responsabili ed i clienti non potessero non apprezzarlo; in realtà raramente è stato così sin quando un caro dirigente non mi raccontò il paradosso dei Vikinghi.

E’ orami convinzione comune che i Vikinghi, popolo di grandi navigatori, sia arrivato in America molti anni prima di Colombo che l’ha scoperta, e l’uso di “arrivato” e “scoperto” non sono casuali. Infatti entrambi, in momenti diversi ed in lembi diversi sono giunti in quelle terre vincendo le allora conoscenze che limitavano il mondo alle colonne d’Ercole.

Ma è solo Colombo che ha scoperto le nuove terre perché “ha comunicato” la sua attività, le ha dato il giusto risalto prima, durante e dopo l’evento, e per questo è stato sponsorizzato dalla regina di Castiglia che gli ha così consentito di iscriversi al campionato.

In un recente articolo sull’argomento, ho riportato un episodio che mi ha raccontato Gimmy Guidaldi capitato a lui in un ristorante di Napoli durante l’ultimo campionato con l’Acquachiara. Un cameriere del ristorante ove si recava frequentemente era entrato in confidenza con lui, e scoperto che era un giocatore di una squadra importante della pallanuoto, pur essendo un tifoso di calcio, e non conoscendo lo sport, gli ha chiesto un biglietto omaggio. Quello che ha colpito Gimmy è stata la faccia delusa dell’interlocutore quando ha scoperto che l’entrata era gratis; non è poi andato a vedere la partita.

Quando ero dirigente di una società romana, di cui ho curato l’immagine, con grande successo, già quando era nelle serie minori, ho più volte proposto, ahimè senza successo, di introdurre il pagamento del biglietto, e solo parzialmente a scopo economico; soprattutto a scopo d’immagine e reclutamento.

Nel piano di “Politica Tariffaria” proposto, infatti, oltre le tariffe annuali, per tesserati, famiglie, ecc. c’erano proposte per il reclutamento, come ad esempio il biglietto gratuito per i bambini accompagnati da un adulto pagante, da distribuire nelle scuole elementari e medie, oppure gadget economici specifici (cuffie, ciabattine, ecc.) con logo della società e/o degli sponsor.

Le esperienze già fatte in alcune città, come ad esempio Latina, hanno dimostrato che il pubblico non diminuisce, anzi le tribune sono sempre gremite.

Gianni Simonelli è autore, insieme a Manrico Tombolelli, di 1x2pallanuoto, un sito ormai tra i più importanti del panorama pallanuotistico nazionale: ricco di risultati di ogni categoria, ha da poche settimane aperto la funzionalità "blog"; aprendo il proprio spazio a tutte quelle società e quei privati desiderosi di postare i propri contributi online.

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